Il Festival delle Nazioni sceglie l’Armenia

Aram Khachaturian

Aram Khachaturian

Il Festival delle Nazioni ha scelto di omaggiare la tradizione musicale dell’Armenia per la sua 47° edizione, che avrà luogo a Città di Castello dal 27 agosto al 6 settembre 2014. Di Aram Khačaturjan, il più conosciuto compositore armeno sarà eseguito il famoso concerto per violino e orchestra, in occasione del concerto inaugurale che vedrà ospite la compagine Sinfonica più prestigiosa, l’Armenian Philharmonic Orchestra diretta dal suo direttore musicale Eduard Topchjan con Anush Nikoghosyan al violino. Questa Orchestra fu fondata nel 1932 ed è oggi impegnata nel promuovere il grande repertorio sinfonico esibendosi regolarmente nella capitale Yerevan e in tutto il mondo.  Il duduk e gli altri strumenti tradizionali saranno protagonisti in “Spirito d’Armenia”, il progetto musicale che sta al confine tra la musica colta e quella popolare, che Jordi Savall porterà a Città di Castello con il suo ensemble Hespèrion XXI, coinvolgendo musicisti armeni come Georgi Minassyan e Haïg Sarikouyoumdjian (duduk) e Gaguik Mouradian (virtuoso di kamancha) e spaziando da musiche popolari tradizionali risalenti fino al Medio Evo, a musicisti del ‘700 come Sayat Nova, da autori dell’’800 come Gabriel Yeranian o Tigran Tchukhadjian fino ad autori del ‘900 come Gusan Ashot.  Jordi Savall si esibirà il 28 agosto nella Chiesa di San Domenico, che il 2 settembre ospiterà anche lo spettacolo itinerante “Marco Polo“, un viaggio musicale dell’esploratore veneziano di Flavio Albanese, Ara Malikian e Sirvart Churkhmé, che coinvolgerà il pubblico alternando immagini, racconti, giochi e musica. Sono quattordici gli eventi in programma, che vanno dalla musica classica a quella popolare, dalla musica sacra a quella profana. Informazioni e programma sul sito web del festival.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.