Viaggio in Armenia con Nadia Pasqual

Viaggio in Armenia con Nadia Pasqual

Viaggio in Armenia con Nadia Pasqual

Dal 6 al 14 giugno 2015 accompagnerò in veste di esperta il viaggio Armenia: tra antichità e monasteri organizzato dalla rivista specializzata Archeologia Viva con la collaborazione tecnica dell’Agenzia Viaggi Rallo di Mestre Venezia.  Un piccolo gruppo, servizi curati, ma soprattutto tante visite ai siti storici, artistici e archeologici inserite nel programma, che effettueremo con il supporto di una guida locale. Inoltre, sono previsti dei momenti di approfondimento sugli aspetti culturali e storici del paese, con i quali ci addentreremo nella civiltà armena, sviluppatasi ai piedi del biblico monte Ararat a partire dal VII sec. a.C. Un viaggio per chi non si accontenta di vedere, ma vuole capire e conoscere.

Visiteremo la capitale Yerevan, accogliente e affascinante con i suoi musei, i monumenti, le piazze, le strade animate e i tanti locali all’aperto dove gustarsi un tipico brandy armeno. Visiteremo il Matenadaran, l’istituto dei manoscritti che è il sancta sanctorum dove è custodito il millenario patrimonio culturale armeno; il Museo Statale di Storia che permette un affascinante viaggio dai primi insediamenti preistorici umani fino al XIX secolo attraverso reperti unici. Ci soffermeremo al  Memoriale e Museo del Genocidio, che Papa Francesco ha recentemente definito il primo genocidio del XX secolo.Nell’anno del centenario, sarà una grande emozione poter comprendere quello che è successo e poterne osservare le testimonianze fotografiche e documentali nel luogo che ricorda una tragedia immane, che ha segnato in modo indelebile gli armeni. Scopriremo le origini della città presso la fortezza di Erebuni, centro amministrativo e militare del regno di Urartu, risalente al 782 a.C., e del museo che conserva numerosi reperti di grande valore archeologico.

Visiteremo tutti i siti UNESCO dell’Armenia: la cattedrale e le chiese di Etchmiadzin, la sede della Chiesa Apostolica Armena costruita nel luogo dove San Gregorio fece erigere la prima basilica subito dopo la conversione del paese al cristianesimo nel 301; le rovine di Zvartnots, meraviglia architettonica del VII sec.; il monastero semirupestre di Geghard, ubicato in un profondo canyon e per metà scavato nella roccia, e infine, il possente complesso monastico di Haghpat (X-XIII secolo), collocato su un altopiano maestoso.

Nel programma, che si svolgerà con un itinerario circolare che inizia e si conclude nella capitale, sono inclusi tutti i siti più importanti dell’Armenia. Cominceremo dirigendoci verso sud: Garni, l’unico tempio pagano rimasto in piedi; il monastero di Khor Virap, famoso luogo di pellegrinaggi, eretto sul luogo di prigionia di San Gregorio l’Illuminatore, a cui si deve la conversione dell’Armenia al Cristianesimo; il raffinato complesso monastico di Noravank con le chiese di San Karapet e di Astvatsatsin; il complesso monastico di Tatev (IX sec), costruito su una fortificazione naturale e affacciato sulla gola del Vorotan, attraversata dalla funivia più lunga del mondo costruita ne 2010 e subito entrata nel Guiness dei Primati del mondo.

Viaggeremo poi lungo alcuni tratti della leggendaria Via della Seta, che dalla Persia deviava verso il Mar Nero attraversando la Grande Armenia, visitata da Marco Polo nel suo libro di memorie Il Milione. A testimonianza delle carovane che percorrevano queste lande, rimangono ancora oggi diversi caravanserragli. Noi visiteremo quello di Selim, costruito nel 1332 dal principe Orbelyan, che oltre ad essere quello meglio conservato si trova in splendida posizione panoramica sul passo di Selim (2410 m) che conduce verso il lago Sevan, uno dei laghi d’alta quota più grandi del mondo.

Nella zona del lago Sevan, situato ad un’altitudine di 1900 metri, uno dei punti panoramici più belli dell’Armenia, visiteremo il monastero Sevanavank (IX-XIII secolo) e Noraduz, villaggio sulle sponde del lago, il cui cimitero è disseminato di centinaia di khachkar, le croci di pietra caratteristiche dell’Armenia. Nei pressi di Dilijan, località di vacanza immersa nei boschi dell’omonimo Parco Nazionale, visiteremo invece i due complessi monastici di Goshavank e Haghartsin. Infine, proseguendo verso nord, quasi al confine con la Georgia, avremo modo di apprezzare i bellissimi affreschi del monastero di Akhtala (X° e XIII° secolo).

Nel corso del viaggio,visiteremo anche siti preistorici e antichi, come Metsamor, dove è stato portato alla luce un insediamento dell’età della pietra: visiteremo gli scavi e reperti esposti nel museo locale; Karahunj, risalente a 7500 anni fa e formato da oltre 200 enormi blocchi di basalto, alcuni forati, disposti in cerchio, che si ritiene fosse un osservatorio astronomico; l’antico villaggio di Khndzoresk, costruito parzialmente in grotte nella profonda gola del fiume sottostante, attraversato da un ponte sospeso da brividi.

Scarica il programma di viaggio Armenia: tra antichità e monasteri e la scheda tecnica per sapere tutto sull’itinerario, i servizi, la quota di partecipazione e le notizie utili.

Per informazioni e prenotazioni contattare:

I viaggi di Archeologia Viva
Agenzia Viaggi Rallo
Piazza Ferretto, 4 – 30174 Mestre Venezia
Tel. 041 980988 – email: carla.menin@agenziarallo.it
www.agenziarallo.it

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